Seagulls Genova in Serie B Interregionale: arrivo di Coach Piastra e nuovo assetto societario

Terza stagione consecutiva in Serie B Interregionale per i Seagulls Genova, ripescati dopo l’ultima annata e pronti a misurarsi nel Girone C, Conference Centro. La società biancazzurra si presenta ai nastri di partenza con grandi novità sia in panchina sia nella struttura dirigenziale, segno di un progetto che guarda con decisione al futuro.

Alla guida tecnica arriva Giovanni Piastra, allenatore ligure nativo di Rapallo che torna così nella sua regione per guidare i Seagulls. Un ritorno che porta entusiasmo e nuove idee, con l’obiettivo di dare identità a un gruppo profondamente rinnovato. Accanto a lui, nello staff societario, è stato inserito Giacomo Carrera come nuovo General Manager: una figura di spessore, con esperienze a Junior Casale, Monferrato Basket e Derthona Basket, chiamata a consolidare la struttura del club.

Sul fronte organizzativo, la società ha fissato un obiettivo chiaro per le gare interne: «Vogliamo giocare il maggior numero possibile di partite al PalaSport», fanno sapere i quadri dirigenziali, «per renderlo passo dopo passo la casa dei Seagulls». Un segnale di radicamento e di identità, che accompagnerà la squadra durante tutta la stagione. Turno di riposo alla prima giornata, in programma questo weekend, mentre esordio il 5 ottobre alle 18:00 contro Junior Casale e prima sfida casalinga l’11 ottobre contro Basket Lucca.

Per quanto riguarda il roster, sono stati confermati tre punti fermi: il capitano Fabrizio Pintus, insieme a Alessandro Ferri e Andrea Zini. Attorno a loro, una squadra quasi completamente nuova, giovane e ambiziosa, che potrà contare sugli innesti di Marco Venga, Giovanni Brescianini, Sidy Diakhate, Matej Petrovic, Alessandro Biaggini, Filippo Fantino e Tommaso Alberghini.

Il tecnico ha spiegato le ragioni del suo ritorno: «Il fatto che sia tornato qua è dovuto al progetto che c’è dietro. Dopo l’era CAP c’era rimasto un po’ di rammarico, la sensazione di qualcosa rimasto in sospeso. Dopo anni di esperienze fuori, è capitata l’occasione giusta e ho pensato che fosse arrivato il momento di provare a fare qualcosa qui, a casa mia. Perché, anche se sono di Rapallo, sento questo posto come casa».

L’arrivo di Carrera è stato determinante per accettare la sfida: «Si è aperta la possibilità di costruire un progetto che a Genova è sempre mancato. C’è l’ambizione di riportare la pallacanestro cittadina in categorie che qui mancano da troppo tempo». Obiettivi chiari, a partire dalla crescita e dall’identità: «Giocheremo con energia, lotteremo su ogni pallone e su ogni possesso, costruendo un’identità chiara. Migliorare i risultati dell’anno scorso e salvarci è il primo passo, tutto ciò che arriverà in più sarà un valore aggiunto».

Sul gruppo a disposizione, Piastra sottolinea il valore del nucleo storico e la filosofia alla base delle nuove scelte: «La squadra è partita dai tre ragazzi rimasti dall’anno scorso, Pintus, Zini e Ferri, lo zoccolo duro ed esperto. A loro abbiamo aggiunto giocatori nuovi, giovani. Ragazzi che sposassero un progetto di crescita, disponibili ad essere allenati e pronti a lavorare duramente. È una squadra molto giovane, con grandi margini di miglioramento».

Infine, un accento sulla solidità della nuova struttura societaria: «È importante sottolineare che la società ha investito molto sull’organizzazione. Avere uno staff così ampio, con preparatori, fisioterapisti, assistenti e team manager non è scontato neppure in categorie superiori. Questo dimostra la serietà del progetto e dà fiducia anche ai giocatori. Credo che la base costruita quest’anno sia davvero eccellente per iniziare un percorso importante».